Lacrime e sangue degli italiani, ma per che cosa? Tre domande per il professor Monti
4 Dicembre 2011di Max Latempa
Dunque ci siamo. A breve il governo Monti comunicherà come intende raggranellare i 25 miliardi stimati per la manovra finanziaria voluta dalla BCE e necessari per rientrare, forse, nei parametri comunitari. Saranno comunque lacrime e sangue per tutti gli italiani.
Questi sacrifici si aggiungeranno a tutti quelli fatti in questi anni e riassumibili così: pressione fiscale alle stelle, inflazione reale ben diversa da quella dichiarata, perdita del potere d’acquisto, perdita di posti di lavoro, perdita di competitività e di produzione industriale.
Tutto questo a pro di che?
Per tenere in piedi l’ Euro e rimanere in questa Europa dominata dalla Germania.
Gli italiani faranno i bravi e pagheranno anche questa volta, abbassando la testa.
Mossi da un rigurgito d’orgoglio, però, prima di aprire il portafoglio, ci sono almeno tre domande che gli italiani dovrebbero rivolgere al Premier.
La prima: dato che i parametri di Maastricht, a cui si fa riferimento, sono composti dal rapporto tra pil e deficit, perché non si interviene decisamente aumentando il pil e non tagliando sempre il deficit (che è formato in larga parte dalle spese del welfare)?
A mettere le tasse sono capaci tutti e non bisogna essere laureati alla Bocconi. Un suggerimento ai professori del nuovo governo: il primo provvedimento da prendere era quello di bloccare alcune importazioni di prodotti chiaramente fabbricati sotto costo e non in linea con gli standard italiani su qualità , rispetto dell’ ambiente, salari comparati e lavoro minorile. Si chiama concorrenza sleale ed ha messo in ginocchio migliaia di imprese italiane.
Seconda: se l’ Italia, a costo di sacrifici immani, dovesse rientrare nei parametri di Maastricht e dovesse raggiungere nel 2013 il pareggio di bilancio, non avrebbe più bisogno di stare in questa Europa. Sarebbe una nazione talmente forte da poter francamente fare a meno della prosopopea francese e, soprattutto, della furba arroganza tedesca. Perché non approfittare e sganciarci da questo treno che fino ad oggi, con la sua folle corsa verso l’ ignoto, non ha fatto altro che peggiorare la nostra qualità di vita? (Ma ha permesso alla Germania di vendere i bund all’ 1% di interesse, finanziando a costo zero il proprio welfare).
Terza: come si spiega la mancata presa di posizione nei confronti della squallida vicenda di Pier Francesco Guarguagnini, settantatreenne (!) presidente di Finmeccanica, costretto a dimettersi perché indagato in una vergognosa vicenda di tangenti. Avrà dallo stato una buonuscita di 5,5 milioni euro, pari a circa 220 anni di stipendio di un operaio della stessa Finmeccanica. La stessa Finmeccanica che sta per licenziare centinaia di operai alla Selex ed alla Breda Ansaldo. E’ mai possibile?
Allora, ci dica Professor Monti, per che cosa stiamo pagando?
Max,
il sunto è che serviva fare una MANOVRA IMPOPOLARE e i bei faccioni dei politici hanno mandato avanti Monti a fare la vittima sacrificale.
Oggi infatit tutti rivendicano il loro successo nella manovra….. per poi iniziare a fare campagna elettorale.
Monti sta mettendo una pezza a 40 anni di ruberie e sprechi che ritorneranno dopo di lui.
questa classe politica va cambiata.
Sono tutti responsabili, non si salva nessuno. Oggi teniamo in piedi un parlamento che non ha saputo prendere alcuna decisione e che di fatto è commissariato da Bruxelles. Tanti parlamentari non sanno neanche cos\’è lo spread (vedi le interviste delle Iene) e vivono pensando di essere unti dal Signore, senza dover dar conto a nessuno. E\’ questo che va cambiato al più presto. I politici devono rendersi conto che sono nostri dipendenti e che pertanto devono sempre raggiungere i risultati programmati nell\’ interesse del proprio datore di lavoro, il popolo. In qualsiasi settore privato sarebbero altrimenti licenziati in tronco.
La manovra partorita dal governo dei professoroni è semplicemente offensiva per gli italiani. Anche un bambino delle medie l’ avrebbe saputa fare. E che il ministro Fornero si commuova in conferenza stampa è oltremodo una presa per i fondelli. Conclusione: se non siete capaci di fare cose straordinarie e coraggiose, state a casa.
Monti è soltanto l’ultimo arrivato dopo una serie di governi politici che per non perdere consensi/voti non si sono mai impegnati a rinnovare e cambiare un sistema Italia che stava ed ormai stà implodendo, hanno sempre pensato e sperato che : ” ci penseranno i prossimi governi meglio non cambiare e lasciare tutto comè poi si vedrà ” peccato che il tirare avanti di allora, parlo della fine degli anni 90 primi anni del nuovo secolo, si sia prodotto in un debito sulle spalle nostre e dei nostri figli. Morale questa è una stangata necessaria che poteva essere diluita nel tempo, o addirittura evitata, se chi ci ha governato fino ad oggi fosse stato capace di fare il suo lavoro.
Mark
a conferma, vedetevi questo http://tv.liberoquotidiano.it/video/103802/Così-si-comprano-gli-onorevoli.html
Anche Monti sta accettando tanti compromessi, come ieri sera è emerso a Ballarò. Cosa mi significa liberalizzare le farmacie e non i Taxi?
QUESTO E’ CIO’ CHE IL POPOLO ITALIANO SI MERITA ! POPOLO CAPRONE E PECORONE ! SI ENTUSIASMA SOLO DEL “CALCIO”,HA UN BASSO QUOZIENTE DI INTELLIGENZA PERCHE’ CORRE A VOTARE QUANDO CI SONO LE ELEZIONI ILLUDENDOSI DI CAMBIARE QUALCOSA, POI FUORI DAL SEGGIO ELETTORALE…CORRE SUBITO IN CHIESA A PREGARE CHI NON E’ MAI ESISTITO !! PIU’ COGLIONI DI COSI’….NON E’ CERTAMENTE LA MIA OPINIONE PERSONALE,QUESTA…IL MONDO INTERO CI DERIDE !! CI SARANNO DEI MOTIVI VALIDI !! SIAMO NOI COGLIONI,OPPURE E’ IL RESTO DEL MONDO AD ESSERE COGLIONE?