La sagra della Crespella a Santa Francesca di Veroli, in 5mila alla festa della Ciociaria
2 Maggio 2016Veroli – Tutt’altro che inaspettato il successo di ieri alla sagra della Crespella che si svolge da 52 anni nella località Santa Francesca di Veroli. I “soliti” 5mila visitatori, tutt’altro che demoralizzati da ben due rinvii della manifestazione dovuti al maltempo, hanno affollato la caratteristica frazione di Veroli per riscoprire la cultura contadina ciociara. Come un vero museo vivente, a Santa Francesca, infatti si rivivono le antiche tradizioni che con passinone sono inscenate per le vie e la piazza del centro anche da giovanissimi che pur di non mancare all’appuntamento, tornano a casa dai luoghi, a volte lontanissimi, dove adesso vivono o studiano.Â
La sagra della crepsella è, di fatti, una delle poche occasioni, se non l’unica, per poter conoscere cosa sia l’antica tradizione ciociara. Eppoi la crespella stessa, un delizia di una semplicità “essenziale” come essenziali sono gli ingredienti di cui è fatta: farina, acqua, olio e zucchero. Ma l’ingrediente più importnte è il cuore, quello ciociaro che si contraddistingue soprattutto per calore e accoglienza. Le crespelle, infatti sono gratuitamente offerte a tutti i visitatori. Quest’anno gli organizzatori, l’associazione Amici della Sagra della Crespella hanno impastato 3 quintali di farina.
Sei i carri che hanno sfilato rievocato momenti di vita vissuta dagli avi della zona. Ha vinto il carro “Ci la so data tutta la terra all’arato !!” che ricostruiva la realizzazione di aratri di legno necessari per lavorare la terra.
Ermanno Amedei