Non era gas, quello che ha invaso il palazzo comunale di Cassino, ma un forte odore di cavi elettrici bruciati. Alle 9 di questa mattina i dipendenti sono usciti in strada temendo una perdita di gas. L’arrivo dei vigili del fuoco ha permesso di accertare che il forte odore che si avvertiva negli uffici, proveniva dai piani bassi dell’anagrafe dove su prese elettriche sono ammassate decine e decine di cavi. La cattiva areazione dei locali, poi, ha fatto il resto.