Guerra ai randagi, il sindaco li vuole abbattere
11 Febbraio 2009Il sindaco di San Donato Val Comino ha dichiarato guerra ai cani randagi che circolano nei boschi nelle appendici del parco nazionale D’Abbruzzo Lazio e Molise. Il primo cittadino Antonello Antonellis ritiene necessario pensare ad un piano di abbattimento dei branchi di randagi. Un piano che non escluda alcuni sistema, anche quelli più cruenti e spiccioli purché efficace. L’iniziativa si sarebbe resa necessaria a causa delle continue aggressioni ai caprioli che, dal parco, si sipingono verso la zona preparco costituita dal territorio comunale di San Donato. In circa tre anni sarebbero una decina gli animali selvatici uccisi dai branchi. Un’iniziativa che ha sollevato le polemiche delle associazioni animaliste ed in particolare dell’Enpa.