Le mani della camorra sul mercato dell’auto
10 Febbraio 2009Un ‘organizzazion e criminale, vicino al clan camorristico dei Casalesi, aveva conquistato la leadership nel mercato dell’auto in un vasto territorio compreso tra Lazio, Campania ed Abruzzo. Per questo ieri, i carabinieri hanno notificato avvisi di garanzia per associazione a delinquere, che per molti è addirittura associazione mafiosa, a ben 73 persone. A 40 di loro è stata notificata anche l’ordinanza di custodia cautelare. Nel cassinate sono 33 le persone interessate, 17 colpiti da ordinanza di misura cautelare. Un nome su tutti spicca tra gli indagati, quello dei De Angelis. Una potente famiglia di commercianti, proveniente da Casal di Principe, da anni trapiantata a Cassino. Misure cautelari anche alcuni della nota famiglia Morra di Cassino, e alcuni rivenditori di auto tra la città martiere e il pontecorvese. Implicati anche due appartenenti alle forze dell’ordine di Sora. Un’operazione portata a termine da oltre 500 carabinieri mentre, circa 100 finanzieri stanno procedendo ad una massiccia operazione di sequestro. Ieri posti i sigilli a autorivendite e altre attività quali mobilifici, questi ultimi usati, secondo gli inquirenti, per ricilcare il danaro proveniente da fondi neri.