Quattro giovani sono stati arrestati per droga dealle forze dell’ordine, un quinto invece è morto per overdose. Questo è stato, sabato, l’effetto della droga nella provincia di Frosinone. La vittima è un 29enne di Supino, noto tossicodipendente, ritrovato cadavere dai carabinieri nella sua abitazione. In quella circostanza gli stessi carabinieri hanno denunciato un 49enne per aver ceduto la dose. Ma la lotta allo spaccio di stupefacente, nel fine settimana, è stata particolarmente efficace da parte di polizia e carabinieri. Gli uomini del commissariato di polizia di Cassino infatti, hanno tratto in arresto per detenzione al fine di spaccio Fabio Scardamaglia di anni 23 e Monica Caselli di anni 39, entrambi di Cassino. I due unitamemte a C.E. di anni 27, sorvegliato speciale, sono stati rintracciati nei pressi del casello autostradale dopo che si erano riforniti nel napoletano di sostanza stupefacente del tipo “crack e cobrette ” che si apprestavano a vendere a consumatori locali. Il C.E. e’ stato denunciato per violazione degli obbligi della sorveglianza speciale e guida sotto uso di sostanze stupefacenti. Gli altri due sono stati arrestati. Stessa sorte per Andrea Di Folco 21enne e Marco Sperduti 27enne, entrambi di Arce. I carabinieri si sono accorti nel corso del controllo che i due stavano tentando di disfarsi di alcuni involucri. Uno lo ha gettato edè stato subito recuperato dai militari. Nel contenitore c’erano 13 grammi di cocaina. L’altro invece lo ha ingerito. Per questo entrambi sono stati arrestati. Ma hanno seguito strade diverse. Uno ha preso qeullo del carcere, l’altro quello dell’ospedale dove retserà piantonato in attesta di recuperare la droga ingerita.