Truffa dei gratta e vinci. Seimila tagliandi sequestrati
13 Marzo 2009Truffa allo stato, ma anche ai giocatori. Per questo la giuardia di finanza ha sequestrato oltre 600 mila tagliandi di diverse lotterie istantanee del tipo gratta e vinci. Si tratta di lotterie non gestite dal monopolio dello Stato e, per questo, non potevano elargire le vincite in soldi. L’indagine è iniziata unanno fa da Cassino e si è estesa in poco tempo, prima all’intera provincia, poi ad altre province del nord, centro e sud Italia. Ben 31 sono i titolari di società denunciati dai finanzieri, tra cui anche un cassinate 45enne, ma ci sarebbero anche baristi, tabaccai edicolanti ed altri commercianti che si occupavano della distribuzione e della vendita dei tagliandi. I nomi delle lotterei, molto fantasiosi, incitavano i giocatori all’acquisto dei tagliandi, promettendo vincite milionarie ma, di quelle promesse, rimanevano solo le speranze.