In una operazione anticontrabbando di carburante, ieri la guardia di Finanza ha sequestrato un deposito commerciale di prodotti petroliferi a Pontecorvo. L’operazione rientra nell’ambito di specifici servizi di controllo a tutela della pubblica sicurezza e del contrabbando di prodotti petroliferi, (garantita dal rispetto delle norme in tema di stoccaggio/vendita di prodotti petroliferi). Il deposito si trova nelle immediate adiacenze di fabbricati adibiti a civile abitazione e dispone addirittura di una colonnina del tipo stradale utilizzata per il rifornimento di automezzi di uso privato senza la prescritta licenza. L’attività investigativa posta in essere ha inoltre consentito di rilevare che all’interno del deposito mancano totalmente le manichette antincendio e che gli estintori in dotazione sono inadeguati e sprovvisti della regolare revisione periodica. Nel piazzale sono inoltre detenuti diversi serbatoi per lo stoccaggio del GPL in evidente stato di abbandono, creando un grave pericolo per la sicurezza e incolumità pubblica, in quanto non inertizzati e degassificati. Il servizio ha portato al sequestro di circa 24.000 kili di gasolio, nonché dell’intera area ove è situato il deposito, e la denuncia all’autorità giudiziaria di F.G., un noto imprenditore di Gaeta. Sono ancora in corso accertamenti relativi alla normativa ambientale in quanto presso il sito sono detenuti materiali ferrosi in disuso.