Si chiama Barbara Pittiglio, giovane bionda studentessa cassinate, ad un esame dalla laurea in economia e commercio, la prima donna-mitragliere italiana in missione in Afghanistan. E’ stata ufficialmente ricevuta in municipio dal sindaco Bruno Scittarelli, secondo una consuetudine che vuole ospiti in municipio i giovani militari cassinati che si sono distinti in missioni di pace all’estero. Barbara è stata accompagnata dai suoi orgogliosi genitori, Casimiro e Maria Grazia, e dai parenti più stretti, ed ha raccontato della sua esperienza e delle motivazioni che l’hanno spinta ad intraprendere la carriera militare. “Sono orgogliosa di svolgere questo lavoro. Certo è molto pericoloso – ha commentato Barbara – però la convinzione di prestarmi ad una missione che ha l’obiettivo di portare la pace in zone molto turbolente, mi spinge a continuare su questa stradaâ€. Barbara Pittiglio è appena reduce da una missione ad Herat e ripartirà il prossimo mese di ottobre. Proprio di recente la zona in cui prestava servizio è stata interessata da un bombardamento che ha causato la morte di centinaia di persone. “Spero di non dover mai premere il grilletto e che il percorso di pace si completi al più prestoâ€. Barbara sta preparando una tesi sulla missione in Afghanistan ed ha un passato di portiere di calcio femminile in campionati di serie A e B.