“Importavano” donne cinesi e le costringevano alla prostituzione
26 Maggio 2009Una vera e propria tratta di schiave è stata scoperta e sgominata dalla guardia di finanza a Pordenone. Erano decine le ragazze cinesi che tre loro connazionali senza scrupoli, facevano arrivare in Italia con documenti falsi costringendole a prostituirsi e vivendo in condizioni di totale schiavitù. I tre cinesi sono stati arrestati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e induzione alla prostituzione, altri sei uomini, di cui quattro italiani, sono stati denunciati. Le donne venivano stipate in due immobili posti sotto sequestro. Le indagini sullo stesso filone sono in corso anche in altre città del centro nord.