Ingegneri, geologi, medici, informatici: sono alcuni dei profili per cui è prevista la selezione di trentacinque giovani particolarmente qualificati residenti in Abruzzo che saranno chiamati a collaborare con il Dipartimento della Protezione Civile nelle attività di competenza per l’emergenza terremoto. Si tratta di un’opportunità di crescita professionale e umana di grande importanza, che rientra tra le misure previste dal Decreto Legge n. 39 per favorire la ripresa socio-economica delle aree colpite dal terremoto, valorizzando la preparazione e la professionalità presenti sul territorio e offrendo a ragazzi e ragazze del posto un’esperienza di alto profilo. I giovani abruzzesi saranno infatti chiamati a collaborare tramite contratti di collaborazione coordinata e continuata con la struttura del Commissario per l’emergenza, portando il loro contributo negli interventi di gestione e superamento dell’emergenza conseguente al sisma che, lo scorso 6 aprile ha duramente colpito l’Abruzzo. La selezione, per titoli, è riservata a giovani al di sotto dei 35 anni d’età in possesso di laurea specialistica o magistrale, con criterio di preferenza per quanti risultino provenienti dai comuni del cosiddetto “cratere sismicoâ€. In particolare, il Dipartimento della Protezione Civile individuerà 17 unità di personale con laurea in ingegneria civile, geologia o lauree equipollenti, 9 con laurea in economia, giurisprudenza, scienze politiche o lauree equipollenti, 6 con laurea in medicina e 3 con laurea in informatica, per un totale di 35. In considerazione della situazione di eccezionale urgenza, il termine per l’invio delle candidature è fissato a 15 giorni dalla data della pubblicazione dell’avviso di selezione sul sito del Dipartimento – www.protezionecivile.it – e sulla Gazzetta Ufficiale Serie Concorsi ed Esami.