Quando, dopo le urla, sono arrivati anche i colpi di fucile, in tanti hanno pensato che il litigio tra moglie e marito di Pontecorvo, fosse finito in tragedia. Per questo, qualche vicino, temendo il peggio, ha avvisato i carabinieri della compagnia comandata dal capitano Pier Francesco Di Carlo. E’ accaduto venerdì in via Masella nella città fluviale che una coppia di coniugi, desse il meglio in urla e schiamazzi per l’ennesima litigata. Dopo un lungo tempo, il silenzio, prima un colpo di fucile, poi un secondo e così via fino a contarne quattro; poi ancora il silenzio. Inevitabile pensare o temere che quei colpi avessero azzittito per sempre uno dei due coniugi. Con una telefonata anonima ai carabinieri, qualcuno ha raccontato quanto era accaduto. I militari sono quindi arrivati sul posto, hanno individuato la casa e dalla donna hanno appreso che, dopo il litigio, il marito C. P. 46 anni, ha imbracciato il fucile calibro 12, regolarmente denunciato, è uscito di casa e ha sparato i quattro colpi per aria smaltendo in questo modo la sua rabbia. Per questo i carabinieri lo hanno denunciato per esplosione di colpi d’arma da fuoco. Il fucile con il relativo munizionamento è stato sottoposto a sequestro.
Ermanno Amedei