Carte clonate, il consiglio dell’esperto
5 Giugno 2009I casi di clonazione di carte di credito e bancomat continuano a ripetersi nel Cassinate. Decine sono le denunce sporte alla polizia da parte di titolari di conti correnti che, dall’estratto conto, hanno dovuto registrare pesanti ammanchi dovuti a prelievi non autorizzati effettuati dalla Romania o dal nord Italia. Pare che le carte siano state clonte in alcuni supermercati della ittà . Un tempo, per farlo, era necessario che i truffatori si introducessero nelle attività commerciali e manomettessero i pos, gli apparecchi che leggono il codice a barre delle carte, introducendovi all’interno un cip. Quel cip, dopo aver registrato i codici delle carte utilizzate nei pagamenti, veniva recuperato con una nuova incursione notturna e serviva per scaricare i codici delle carte di credito, in quanto i bancomat necessitavano del codice segreto. Oggi, con le nuove tecnologie è possibile carpire le informazioni necessarie per clonare anche i bancomat e senza la necessità di correre il rischio di andare a recuperare il cip. I dati infatti vengono inviati direttamemente sul computer dei truffatori. Insomma loa tecnologia al servizio dei malviventi. Per evitare spiacevoli sorprese, abbiamo chiesto consiglio ad un esperto dl settore. “Tali clonazioni avvengono probabilmente presso alcuni grossi centri commerciali. – Dichiara Alessandro Gambelli, Manager di San Paolo Invest, è quindi necessario utilizzare la massima cautela quando si usa il bancomat per pagare la spesa. Un consiglio che mi sento di dare a tutti gli utilizzatori della moneta elettronica è quello di inserire sul proprio cellulare un sms di alert che vi avvisa immediatamente dopo l’utilizzo del bancomat, in questo modo avrete la possibilità di bloccare immediatamente la carta. Il numero verde per il blocco della carta bancomat in Italia è 800 822 056, dall’estero +39 0245403768. Il numero verde per il blocco della carta di credito CartaSi in Italia è 800-151616, dall’estero +39 0234980020”.