Diventa pastore per tentare di sfuggire all’arresto
29 Giugno 2009Pensava di scampare all’arresto nacondendosi tra le campagne facendo il pecoraio. Ma Valeriu Virlan, 32enne rumeno, è stato comunque individuato dagli agenti della squadra Volanti del commissariato di Cassino. E’ sembrato sorpreso, quando, mentre pascolava un gregge tra Cassino e Piedimonte, gli agenti agli ordini del vice questore Gianfranco Simeone e diretti sul campo dal sostituto commissario Daniela Parisi, gli si sono avvicinati e lo hanno arrestato. Prima però ha tentato un’improbabile fuga tra i campi. L’uomo era stato espulso dal territorio italiano e poi vi è rientrato in maniera clandestina. Sul suo capo, inotre, pendeva anche una denuncia per ubriachezza molesta. Ieri, quindi, ha lasciato il gregge ed è entrato in carcere a Cassino. L’arresto del rumeno rientra nell’ambito di un maggior controllo del fenomeno dell’immigrazione clandestina; controllo che il commissariato di Cassino stato intensificando proprio nel periodo estivo.
er Amedei