Pignataro, protesta lavoratori LMT
17 Giugno 2009Senza salario da novembre  hanno occupato pacificamente l’aula consiliare del comune di Pignataro per protestare contro i ritardi nel pagamento della cassa integrazione. Sono i 56 ex dipendenti della LMT di Pignataro rimasti senza lavoro per la chiusura della fabbrica che produceva cassoni per camion. I lavoratori hanno tenuto un sit-in davanti al palazzo comunale per poi entrare nell’aula consiliare dove sono intervenuti il sindaco Benedetto Evangelista e l’assessore provinciale Simone Costanzo il quale dopo essersi consultato con l’assessore regionale Tibaldi ha assicurato che la regione Lazio ha approvato la cig che dovrà essere erogata dall’Inps entro luglio.
Presenti i sindacalisti Donato Gatti della Fiom e Luigi Risi della Fismic i lavoratori si sono dichiarati scettici sui tempi e perciò per sollecitare il pagamento in tempi rapidi nei prossimi giorni inizieranno il presidio della fabbrica. La cassa integrazione in deroga è stata concessa da gennaio ad agosto ma dopo i 56 operai rimarranno senza salario.