Tibia e perone roitto, setto nasale fracassato e lsioni varie per tutto il corpo. E’ stata una vera e propria spedizion punitiva quella che un avvocato di Frosinone, Gianluca Caccavale di 40 anni, ha dovuto subire il 19 dicembre dello scorso anno in una stazione di servizio del capoluogo ciociaro. A distanza di sei mesi, il mandante e gli autori di quella aggressione sono stati arrestati dalla polizia. Difficile credere alla prima versione fornita dalla vittima secondo la quale, in due lo avevano pestato per una questione di precedenza. La tibia e il perone otto, il setto nasale fracassato lasciava credere che dietro di fossero altre motivazioni. La polizia, quindi, ha indagato e, a distanza di sei mesi, ha ricostruito il quadro di quella che è stata una vera spedizione punitiva. Si è scorto che l’avvocato aveva litigato ferocemente, per la questione della vendita di un’auto, con un imprenditore di Frosinone di 46 anni, il quale aveva incaricato Cosimo e Marco Fiorillo, zio e nipote di 46 e 35 anni, di “punire†il legale. Per questo i tre sono stati arrestati.