Vigili del fuoco sul piede di guerra, è stato di agitazione generale
30 Giugno 2009Le sigle sindacali C.g.i.l., C.i.s.l e U.i.l. dei vigili del fuoco confermano lo stato di agitazione proclamato lo scorso 25 maggio 2009. La prevista procedura di conciliazione, infatti, effettuata il 17 giugno 2009, svolta alla presenza dei vertici politici e tecnici del
Ministero dell’Interno e del dipartimento dei vigili del fuoco, non ha apportato nessuna risposta siginificativa alle questioni poste alla base della vertenza e mirate al potenziamento dell’organico, ad implementare le risorse economiche di bilancio nonché a valorizzare e gratificare il lavoro dei vigili del fuoco anche alla luce dello sforzo recentemente compiuto nelle zone del sisma abruzzese. Per tali ragioni, ed in considerazione della scarsa attendibilità manifestata dal governo che non ha dato seguito alle promesse pubblicamente annunciate, Cgil, Cisl, e Uil vv.f. hanno programmato una manifestazione nazionale che svolgeranno a Roma presso piazza Montecitorio il prossimo 2 luglio. Domani 23 giugno a L’Aquila in un locale della Confindustria sito presso il “centro commerciale aquilone†è indetta alle ore 11 una conferenza stampa per informare l’opinione pubblica sulle drammatiche condizioni in cui versa il corpo nazionale dei vigili del fuoco.