Prima una bastona, poi una coltellata. Con questi due gesti, Alberto Di Crescenzo, 47 anni di Giulianova (Te), ha quasi ucciso M.M., un 38enne già noto alle forze dell’ordine.
Erano le 22.00 circa, quando Di Crescenzo, per futili motivi ma comunque al vaglio degli inquirenti, ha avuto una violenta colluttazione con un conoscente anch’egli di Giulianova. Durante lo scontro fisico, il 47enne ha avuto la meglio sul suo avversario grazie ad una bastonata in testa e poi una coltellata all’altezza del torace. A quel punto, l’uomo si è dato alla fuga. Le urla del ferito hanno richiamato l’attenzione dei residenti che hanno allertato immediatamente il 118 ed i Carabinieri. L’uomo è stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Teramo dove è stato prontamente sottoposto alla cure mediche che gli hanno scongiurato il pericolo di vita. Resta comunque ricoverato in prognosi riservata presso il Reparto Chirurgia. I militari della Stazione Carabinieri di Notaresco, nell’immediatezza riuscivano a raccogliere probanti elementi di colpevolezza nei confronti del Di Crescenzo che qualche ora dopo è stato localizzato e tratto in arresto. I militari hanno trovato in suo possesso il bastone ed il grosso coltello da cucina utilizzato nella circostanza, il tutto sottoposto a sequestro e, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Teramo con l’accusa di tentato omicidio.
Er. Am.