Via libera alla Francigena del sud Direttrice Via Prenestina Via Latina. La Giunta provinciale di Frosinone, presieduta dal presidente Antonello Iannarilli, su proposta dell’assessore alla Cultura Antonio Abbate, ha infatti adottato una importante deliberazione in merito al Progetto definitivo L.R. 40/99. Intervento di valorizzazione della Via Francigena del Sud Direttrice Via Prenestina Via Latina.
Una tappa fondamentale nel processo di realizzazione del tracciato di pertinenza dell’Area relativo alla Via Francigena sud (direttrice via Prenestina – Via Latina) e per procedere alla indizione delle necessarie conferenze di servizi.
Nello specifico il progetto “La via Francigena del sud – Grande itinerario culturale europeo” ripercorre le tracce della antica via medievale di pellegrinaggio che collegava i principali luoghi di culto della cristianità : Canterbury in Inghilterra, Santiago di Compostela in Spagna, Roma in Italia e Gerusalemme in Terra Santa. La Via Francigena ha ricevuto dal Consiglio d’Europa a Wroclaw (Polonia) il 9 dicembre 2004 la menzione di Grande Itinerario Culturale Europeo. Per centinaia di anni, durante tutto il medioevo la Via Francigena è stata l’arteria più importante d’Europa, che connetteva il Nord Europa con Roma e con il Sud: dall’Inghilterra, si attraversava la Francia, le Alpi, la pianura padana, gli Appennini e pre-Appenini. Definita anche “ponte tra l’Europa anglosassone e quella latina” che si affaccia sul Mediterraneo.
Per la realizzazione del tracciato di pertinenza la Provincia di Frosinone, quale soggetto capofila dell’Area di Programmazione Integrata “Territori Ciociari”, è destinataria di un investimento complessivo di 477.500,00 euro, di cui 382.000,00 euro (80% della spesa prevista) ex Legge Regionale 40/99 ed il restante 95.500,00 euro, a carico dei comuni partecipanti (66.850,00 euro) e della Provincia di Frosinone (28.650,00 euro). Così come individuata dal progetto la Via Francigena attraversa i territori dei Comuni di ACUTO-ANAGNI-FERENTINO-ALATRI-FROSINONE-ARNARA-RIPI.
Promuovere la Via Francigena del Sud è un’occasione per valorizzare le risorse paesaggistiche, storiche e culturali di un territorio, che vanta una varietà di ambienti ed ecosistemi unici e con essi una varietà culturale. L’insieme di queste risorse presenta tutte le caratteristiche per attrarre flussi turistici sostenibili capaci di promuovere sviluppo in territori non interessati dal turismo di massa.
Il progetto si propone, in definitiva, di sviluppare una strategia di azione che miri alla valorizzazione turistica integrata dei territori attraversati dai principali Itinerari Culturali Europei ‘ Via Francigena e Cammino di Santiago, tra i quali rientra appunto il percorso individuato in terra ciociara.
Un percorso che porterà visibilità internazionale per la nostra provincia, nell’attuale periodo storico che ridefinisce in chiave moderna il concetto stesso di “pellegrinaggio”. Il viaggio verso i luoghi della fede diviene marketing territoriale di un’area interna da scoprire secondo l’antica prassi dei pellegrini, con lo spirito di chi intraprende il cammino a piedi e vive la semplicità ed il fascino di luoghi ricchi di storia e di arte.