A Cassino è emergenza calabroni. Sono decine gli interventi che i vigili del fuoco hanno dovuto fare da questa mattina in diversi comuni del Cassinate per rimuovere e distruggere i nidi dei “dolorosi” insetti. Aquino, Castrocielo, Piedimonte San Germano, ma anche il centro di Cassino, sembrano essere luoghi preferiti dai grossi calabroini che realizzano i loro nidi in comignoli, sottotetti, balconi, finanche nei cassonetti dell’immondizia. Ad attirarli è la grossa quantità di frutta che riescono a trovare sia nelle campagne che nel centro delle città per via dei negozi. Un compito che dovrebbe essere assolto dalla Asl ma che inevitabilmente ricade sui vigili del fuoco. I pompieri devono intervenire rompendo il nido ed uccidendo gli insetti con potenti insetticidi. La puntura del calabrone è pericolosa in particolare per i soggetti allergici. Per questo il problema non può essere sottovalutato quindi, i vigili intervengono ogni volta che i cittadini segnalano un nido.
Ermanno Amedei