Protezione civile, dalla lotta agli incendi alla sicurezza in mare
1 Agosto 2009I mesi più caldi dell’anno sono anche quelli a maggiore rischio di incendi . La protezione civile della Regione Lazio, coordinando il lavoro del volontariato e dei Comuni, e collaborando con tutte le forze che compongono il sistema nazionale di protezione civile, assicura il monitoraggio del territorio e l’intervento in caso di incendi.
Con la sala operativa regionale attiva 24 ore su 24 e collegata al numero verde regionale 803 555 la protezione civile regionale raccoglie le segnalazioni di cittadini e volontari che avvistano focolai e incendi e organizza e gestisce gli interventi di spegnimento degli incendi. Questi sono realizzati a partire dallo spegnimento a terra dei fuochi e vedono l’utilizzo dei mezzi aerei quando necessario. Gli interventi aerei vengono realizzati grazie alla flotta regionale, composta da 7 elicotteri pronti ad alzarsi dall’alba al tramonto e dislocati sull’intero territorio regionale. A partire da quest’anno inoltre la campagna antincendio boschivo si è rafforzata con l’ausilio di 2 elicotteri del Corpo Forestale dello Stato.
Questa stretta collaborazione, estesa anche a Vigili del Fuoco, Guardia Costiera e alle altre forze dell’ordine, è alla base della Campagna antincendio boschivo 2009, avviata anche quest’anno da giugno e in corso fino al 30 settembre. Per affrontare l’emergenza la Regione Lazio mette in campo per tutta la stagione estiva oltre 4000 uomini muniti di mezzi fuoristrada muniti di cisterne e strumenti per l’antincendio oltre a un nuovo servizio telematico con 6 Webcam per monitorare le aree più esposte agli incendi, come la pineta di Castelfusano e Castel Porziano vicino a Roma. Inoltre, rispetto alla dotazione dello scorso anno, la campagna antincendio boschivo può contare quest’anno su 20 nuovi pick-up, e 13 nuovi veicoli attrezzati per lo spegnimento dei roghi, 5 muniti di cisterne da 4000 litri e 8 da 14000 litri.
Altro strumento determinante nella diminuzione del numero di incendi sul territorio laziale è il catasto degli incendi. La Protezione civile della Regione Lazio sostiene il lavoro di prevenzione svolto dai sindaci e dalle associazioni di volontariato con questo software, distribuito per la prima volta nel 2008 e aggiornato nel 2009 con la mappa delle aree percorse dal fuoco lo scorso anno. L’aggiornamento è stato distribuito in tutti i comuni del Lazio nelle scorse settimane.
Il catasto degli incendi consente alle amministrazioni dei 378 comuni del Lazio l’individuazione delle aree percorse dal fuoco e che devono sottostare a vincoli edificatori e di destinazione e a divieti di svolgimento di determinate attività , come ad esempio, il pascolo e la caccia per un determinato numero di anni. Con il catasto degli incendi è inoltre possibile monitorare le aree “di interfacciaâ€, ovvero scuole, ospedali e altre zone particolarmente popolate a rischio a incendi.
Ma la sicurezza in estate è anche la campagna “Al mare sereni†promossa dalla Protezione Civile della Regione Lazio e Ares 118 sugli oltre 300 chilometri di coste del Lazio. Con una rafforzata presenza di ambulanze della Azienda regionale Emergenza sanitaria e delle associazioni di protezione civile regionali sulle nostre spiagge, la campagna assicura l’intervento tempestivo per tutti i turisti, laziali e non, che affollano le località turistiche della nostra regione.
La Protezione civile della Regione Lazio raccomanda ai cittadini di adottare comportamenti responsabili e idonei ad evitare possibili cause di innesco di incendi e li invita a segnalare tempestivamente focolai di incendi al numero verde 803 555.