Scarcerato il sindaco Riccardo Roscia
18 Agosto 2009Da due mesi agli arresti domiciliari, il sindaco di Pontecorvo, Riccardo Roscia, è tornato oggi in libertà . La Corte di Cassazione ha accolto l’istanza di scarcerazione presentata dall’avvocato Ivan Caserta. Il 9 giugno scorso i carabinieri hanno notificato al primo cittadino un’ordinanza che lo costringeva agli arresti domiciliari in seguito all’attività di indagine della procura di Cassino che lo vede indagato per tentata concussione e falso ideologico insieme a due dipendenti del comune di Pontecorvo. La richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla procura di Cassino sarà discussa davanti al Gup il 24 settembre. Ma la carica di sindaco di Roscia è sospesa in virtù della condanna in primo grado relativa al primo processo sempre per il reato di concussione. La sentenza di colpevolezza è di sei anni e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. In attesa del terzo grado di giudizio, la sua carica è stata affidata al suo vicesindaco Tommaso Del Signore.
Ermanno Amedei
sono contentissima per lui finalmente tornerà in libertà e l’invidiosi crepino
e muoia anche la lingua italiana