Coldiretti, bambini a rischio obesità a causa delle merendine
13 Settembre 2009“La merenda della metà mattina consumata a scuola da otto bambini su dieci, sono troppo abbondante e il fatto che l’11 per cento dei bambini non fa colazione, unito al fatto che il 28 per cento la fa in maniera non adeguata, evidenziano uno stile alimentare inadeguato ad affrontare le attività scolastiche e che è responsabile peraltro della dilagante obesità “. E’ quanto afferma il direttore della Coldiretti Gianni Lisi nel sottolineare che secondo l’ultima indagine “Okkio alla Salute†del Ministero della Salute in Italia, piu’ di un bambino su tre di età compresa tra i 6 e gli 11 anni pesa troppo ed in particolare il 12,3 per cento dei bambini e’ obeso, mentre il 23,6 per cento e’ in sovrappeso soprattutto per le cattive abitudini alimentari e la mancanza, in vari casi, di una corretta informazione. I dati del Lazio e della provincia di Frosinone non fanno eccezione e sono in linea con quelli nazionali. La principale causa – sottolinea Lisi – è individuata dagli esperti nel minor esercizio fisico e nel consumo di cibi grassi e bibite ricche di zucchero che il 41 per cento dei bambini beve ogni giorno mentre il 23 per cento dei genitori dichiara che i propri figli non consumano quotidianamente frutta e verdura. Un problema purtroppo globale tanto che lo stesso presidente degli Stati Uniti Barack Obama sta prendendo in considerazione l’ipotesi di tassare le bibite gassate e altri prodotti a base di zucchero, secondo una intervista in pubblicazione sulle riviste Men’s Health e Women’s Health. Una ipotesi sostenuta da un sondaggio del Los Angeles Times condotto dall’autorevole Kaiser Family Foundation secondo il quale il 55 per cento degli intervistati ha detto di essere favorevole a una tassa sui “junk food†che potrebbe essere utilizzata anche per sostenere il consumo di frutta e verdura. Ritornare al consumo di merende sane come frutta, yogurt, il tradizionale pane con olio e pomodoro ma anche le torte fatte in casa con ingredienti naturali senza eccessive elaborazioni garantisce non solo un risparmio ma sono anche importanti per la salute dei bambini.L’aumento di peso è un importante fattore di rischio per molte malattie come i problemi cardiocircolatori, il diabete, l’ipertensione, l’infarto e certi tipi di cancro. Il rischio è che, dopo anni in cui la vita media si è progressivamente aumentata, a causa delle malattie provocate dal peso eccessivo i giovani di questa generazione potrebbero essere i primi a vivere meno dei propri genitori.La Coldiretti – chiosa Lisi – ha firmato un protocollo di intesa il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che prevede l’impegno a promuovere attraverso esperienze pilota, nel rispetto della propria autonomia e nell’ambito delle rispettive competenze, iniziative comuni per sensibilizzare i giovani ad un corretto comportamento civico rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni alimentari italiane. Un impegno che rientra nell’ambito del progetto “Educazione alla Campagna Amica” che nel corso del nuovo anno scolastico coinvolgerà centinaia di alunni delle scuole elementari e medie che parteciperanno alle nostre iniziative che programmeremo nelle fattorie didattiche e nei laboratori del gusto che saranno organizzati nelle aziende agricole e in classe.