Da oggi le oltre 1400 parrocchie e gli oltre 150 oratori del Lazio hanno a disposizione maggiori risorse economiche. Con il finanziamento della legge regionale sulla funzione sociale degli oratori che passerà dagli attuali 5 milioni di euro l’anno a 6 milioni, e grazie a una nuovissima convenzione per il credito agevolato che la Regione Lazio firmerà nei prossimi giorni con l’Istituto per il Credito Sportivo, il Coni e Banca Impresa Lazio, parrocchie e oratori di tutte le confessioni religiose hanno nel Lazio un importante punto di riferimento per mantenere, rinnovare e promuovere i loro centri di aggregazione.
Di tutto questo si è parlato a Roma nel convegno “Oratori in Italia – Puzzle di Vita, una sfida da raccogliereâ€, organizzato dalla Regione Lazio con il settimanale “Famiglia Cristiana†e il “Forum degli Oratori Italiani-FOIâ€. Per ridare slancio e modernità all’antica istituzione dell’oratorio, riscoprirne la funzione sociale ai tempi della crisi economica e dell’Italia multietnica, condividere un patrimonio educativo da conservare e dar vita a un inedito confronto tra esperienze.
Come per il gruppo teatrale della Chiesa Evangelica Battista di S. Angelo in Villa a Veroli (Fr), cui la Regione Lazio (che include nella legge anche le comunità religiose diverse da quelle cattoliche) ha dato sostegno al progetto del gruppo teatrale “Labrysâ€, della comunità evangelica locale. Un aiuto concreto per le sue attività , i suoi laboratori e le sue attrezzature. Le iniziative attivate col progetto finanziato dalla legge regionale riguardano in particolare un laboratorio per i bambini dai 5 ai 9 anni, uno per ragazzi dai 10 anni in su e uno per ragazzi diversamente abili. Nella scuola di teatro sperimentano quotidianamente “l’arte dell’attore†oltre 60 bambini e ragazzi.
Il convegno, con cui si è fatto il punto sullo stato dell’arte e sulle prospettive di un universo, quello degli oratori, che in tutta Italia coinvolge oltre 6.000 strutture e circa 3 milioni di persone, ha visto gli interventi del direttore di Famiglia Cristiana Don Antonio Sciortino, del presidente del FOI Don Massimiliano Sabbadini e del presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo che a margine del convegno ha ricordato: “L’oratorio rappresenta un’idea di famiglia e di società che contrasta la perdita di identità del nostro paese. Negli oratori si forma non solo il buon cristiano ma anche il cittadino di domani. L’oratorio è la frontiera delle politiche sociali e diventa un pezzo della nuova società moderna del paese”.
Al centro del confronto gli strumenti e le iniziative che il Lazio e le altre regioni mettono a disposizione degli oratori. Da tutta Italia sono intervenuti i protagonisti di esperienze di oratorio innovative, originali, moderne che rappresentano il variegato mondo degli oratori d’oggi, dalle grandi città ai piccoli paesi.