Spaccio di droga, ancora sequestri e arresti
30 Settembre 2009I carabinieri di Giulianova hanno aggiunto un altro tassello all’operazione “Scacco alla Rocca†che ha già portato all’arresto di 14 ROM del luogo. Dopo il sequestro di tre libretti postali intestati a Adelina Di Rocca, 36enne del luogo, arrestata nell’ambito dell’operazione, dell’importo di 45mila euro perché ritenuto provento dell’illecità attività di spaccio, i militari del N.O.R., ieri, le hanno notificato in carcere a Teramo una ulteriore Ordinanza di Misura Cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Teramo su richiesta del P.M. Dott.ssa Laura Colica, che concordavano pienamente gli esiti delle ulteriori istanze investigative acquisite in merito ad altra attività di spaccio posta in essere nei confronti di tossicodipenti del luogo. In tale contesto gli stessi militari hannmo sottoposto a sequestro un’autovettura Mercedes C220 del valore di 10mila euro di proprietà di Daniel Di Rocco anch’egli arrestato nel corso della stessa operazione, disposta su decreto del Giudice, in quanto ritenuta provento dell’illecità attività di spaccio.
Intanto i carabinieri della stazione di Silvi Marina, con la collaborazione di quelli di Pineto e Giulianova, alle prime ore dell’alba di oggi hanno arrestato con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanza stupefacente Stefano D. L., 32enne di Silvi, già noto alle Forze dell’Ordine. Il giovane, nel corso di uno specifico servizio in Silvi, è stato colto proprio nel momento in cui cedeva due dosi di “cocaina†(del peso complessivo di gr. 2) ad un tossicodipendente del luogo che sarà segnalato alla Prefettura di Teramo per uso personale di droga. Nel corso della successiva perquisizione personale e domiciliare, il 32enne è stato trovato in possesso di ulteriori altri 2 grammi della stessa sostanza, di materiale per il confezionamento, di un bilancino di precisione e della somma contante di 340 euro, verosimile provento dell’illecità attività di spaccio, il tutto sottoposto a sequestro. Per l’uomo, quindi, si sono aperte le porte del Carcere di Castrogno.