Il “giochetto” è tanto vecchio quanto ignobile se non fosse altro perché mirato a truffare persone anziane. In due hanno fatto credere ad un uomo di 87 anni di Cervaro che la polizza assicurativa del figlio era ormai scaduta e che chiedevano 600 euro per rinnovarla. Solita finta di parlare al telefono con il figlio (era invece un complice) e l’anziano stava per sborsare i soldi quando si deve essere insospettito e ha cambiato idea. I due napoletani, quindi, sono fuggiti, ma sono stati subito raggiunti dai carabinieri allertati dall’anziano. E’ quindi scattata la denuncia per “tentata truffa”. Si tratta di Luigi B. e Antonio B. entrambi di Napoli. Gli stessi, inoltre, sono stati proposti per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio.