In espansione anche nel basso Lazio il turismo termale ma le terme sono pure un punto di riferimento per la cura di vari malanni. Da Fiuggi a Suio, frazione di Castelforte, sono in aumento i frequentatori di cure termali. Da giugno a ottobre arrivi e partenze negli alberghi degli impianti termali di Suio, dove il paesaggio è caratterizzato dalle verdi colline di Roccamonfina e dal lento scorrere delle acque del fiume Garigliano. Il corso d’acqua, a monte della diga, è navigabile e vi sono vari pontili per l’ attracco delle barche.  La zona è interessata da importanti reperti romani (a dimostrazione dell’importanza delle sue acque già nell’ antica Roma) tra cui i resti della vasca di Nerone. Di recente l’avv. Giuseppe Martini è stato nominato presidente dell’Unione termalisti di Suio per il suo impegno nello sviluppo dell’area termale. Tutte le strutture offrono prestazioni termali ed estetiche. La temperatura delle acque arriva a sfiorare i 64 gradi.
In questa oasi di bellezza si inserisce anche il parco termale Sant Egidio  con diverse piscine di acqua calda a varie temperature, dov’è possibile fare il bagno anche di inverno, con splendide cascatelle dove farsi accarezzare dai naturali idromassaggi. Suio terme è quindi è un luogo da scegliere per trascorrervi una piacevole giornata, un fine settimana o una vacanza prolungata.