Lo stabilimento Fiat di Cassino conquista il primo posto a livello internazionale di gruppo della casa automobilistica torinese nella speciale graduatoria della World Class Manufacturing. Il sito cassinate ha ottenuto 64 punti dalla commissione di valutazione presieduta dal professore giapponese Yamashina al termine di una serie di audizioni e di ispezioni tecniche sull’organizzazione del lavoro, sulle metodologie e qualità produttive delle vetture assemblate a Cassino (Croma, Bravo, Delta). L’impianto ha superato di due punti quello turco e di tre Melfi e di gran lunga tutti gli altri. Con tale punteggio lo stabilimento ha raggiunto la medaglia d’argento che rappresenta, è stato detto, un risultato di assoluto valore nel settore industriale a livello mondiale. Le società  automobilistiche insignite dell’oro sono soltanto un paio nel mondo (fabbriche giapponesi) e nel 2010 la Fiat di Cassino punterà  decisamente a ricevere il riconoscimento del metallo nobile in virtù anche del lancio del nuovo modello dell’Alfa 149 per la quale i progressi fatti dalla tecnologia la renderanno altamente qualitativa e competitiva sul mercato. Soddisfazione è stata espressa dalla direzione per il risultato raggiunto dal sito di Cassino considerato dalla Fiat di assoluta eccellenza. I grossi investimenti fatti negli ultimi anni nei vari reparti come verniciatura, lastratura e montaggio stanno ora dando i frutti. Intanto da lunedì è ripresa la produzione dopo il fermo per cassa integrazione dell’altra settimana. Per novembre,però, la direzione ha comunicato un blocco di tre settimane di cig a causa del mercato sempre rallentato dalla crisi economica.
Domenico Tortolano