La crisi sembra essere più lunga di quello che si diceva e le aziende sono in affanno in particolare quelle del settore auto. A Cassino lo stabilimento Fiat funziona a singhiozzo. questa settimana è rimasto fermo in cassa integrazione e così rimarrà fino al 9 quando la linee di montaggio di Deltan e Bravo torneranno in produzione. La Croma invece dovrà aspettare il 13 novembre m,a lavorerà solo 3 giorni dato che per il 16 novembre è previsto un altro stop produttivo dell’intero stabilimento che durerà fino al 20 novembre. Le vendite della nuova Lancia Delta vanno bene, quasi meglio delle aspettative, ma la fetta di mercato a cui la macchina si rivolge è di nicchia e i numeri quindi non sono sufficienti per mantenere lo stabilimento in produzione costante. La nuova Alfa, quella che si produrrà a Cassino entro l’inizio dell’anno, e che già da tempo si vede fare le prove in giro per la città , sarà commercializzata entro aprile. Quali saranno le risposte di mercato resta un’incognita anche perché ormai il progetto ha più di qualche anno. Inoltre ancora non si conosce il piano aziendale e come influirà l’accordo con Chrysler sulle produzioni italiane. Con tutta probabilità , però, Cassino rimarrà sostanzialmente fuori dalle novità in tal senso. Probabilmente, infatti, verranno coinvolte le aziende del sud quali Termini Imerese e Pomigliano.
Ermanno Amedei