Maxi sequestro di “coca” in operazione internazionale tra Italia e Brasile
7 Ottobre 2009Duro colpo inferto alle locali organizzazioni criminali dai Baschi Verdi del Gruppo di Aversa che hanno individuato e segnalato alle Autorità brasiliane un corriere di nazionalità spagnola in procinto di partire dallo scalo aeroportuale di San Paolo con 2.500 grammi di cocaina purissima destinata in Italia.
L’attività posta in essere ha permesso di individuare J.E.F.A., cittadino spagnolo di 24 anni, usato come “mulosâ€, termine utilizzato dalle organizzazioni sudamericane per indicare i corrieri di sostanza stupefacente, per far giungere in Italia la sostanza stupefacente.
Una volta individuato il corriere, i finanzieri del Gruppo di Aversa, avvalendosi degli ottimi rapporti con le varie polizie internazionali, hanno comunicato il nominativo ai colleghi brasiliani che, individuato il soggetto, lo hanno sottoposto immediatamente a controllo, rinvenendo, suddiviso in 6 panetti, all’interno di un “bermuda artigianaleâ€, indossato sotto i normali pantaloni, il citato quantitativo di droga, cocaina purissima, che, immesso sul mercato, avrebbe fruttato oltre 500 mila euro.
Si tratta dell’ennesimo duro colpo inferto dalle Fiamme Gialle di Aversa ai sodalizi criminali coinvolti nel traffico internazionale di droga.
Infatti, già nel mese di agosto i Baschi verdi di Aversa avevano rinvenuto e sequestrato, presso lo scalo aeroportuale di Capodichino, circa 7,500 Kg. di cocaina.
In questa occasione le Fiamme gialle hanno deciso di attivare il collaterale estero anche al fine di consolidare i rapporti internazionali per una futura proficua collaborazione.
Resta alto il livello di attenzione della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Caserta che continua imperterrita nell’azione di contrasto ai traffici illeciti perpetrati dai locali sodalizi criminali.