Trasporti, ancora disagi sulla linea ferroviaria Roma-Cassino
22 Ottobre 2009«La questione dei disagi sulla tratta ferroviaria Roma-Cassino rischia di sfuggire di mano». È quanto dichiara in una nota Massimiliano Macera, segretario provinciale dell’associazione Casapound Italia di Frosinone, in merito «ai clamorosi ritardi accumulati dai treni ad alta frequentazione sulla tratta Roma-Cassino e Cassino-Roma che interessa centinaia di pendolari ciociari». «I pendolari sono stanchi di false risposte, e noi vediamo nell’insediamento della nuova giunta Iannarilli la possibilità di ridare dignità chi sceglie il treno per andare a lavorare o a studiare. Continuiamo a ribadire l’impossibilità – aggiunge Macera – che alcuni lavoratori debbano fare i conti con venticinque ore di ritardo al mese sulla busta paga, e che altri debbano smettere di scegliere turni di mattina per l’insicurezza generata dai continui ritardi». «Anche mercoledì 21 e giovedi 22 ottobre, abbiamo assistito inermi all’ennesima giornata nera del trasporto pubblico, ritardi superiori alle due ore per treni fermi sulla linea, e sistematici ritardi di quaranta minuti sulle linee utilizzate la mattina presto. Ci aspettiamo dal Presidente Iannarilli una presa di posizione su questi servizi da terzo mondo, affinchè chi di dovere venga obbligato a dare risposte concrete ai pendolari ciociari», conclude Macera.