I gamberi italici dei fiumi di montagna abruzzesi sono in pericolo. A minacciarli sarebbe un fungo individuato grazie ad esami realizzati dall’Istituto Zoooprofilattico di Teramo. Il fungo individuato provecherebbe una specie di pestilenza per i crosatacei che ha già decimato la specie nei corsi d’acqua di tutta Europa. Fino ad oggi i corsi d’acqua italiani sembravano salvarsi ma purtroppo così non è stato e i primi segnali sono preoccupanti.
Per salvare la specie, la stessa era dichiarata protetta e gli esperti hanno avviato un progetto di sorveglianza e di sensibilizzazione tra i pescatori, campeggiatori, turisti, al fine di evitare tutti i processi che permettono al fungo killer di trasferirsi da fiume a fiume. Per salvare il crostaceo è nato un centro di riproduzione di gamberi, a Rocca di Mezzo in provincia di L’Aquila, ad Arsita (Te).