Anche l’Abate plaude al sequestro delle “droghe furbe”
6 Novembre 2009L’Abate di Montecassino, Dom Pietro Vittorelli, appresa la notizia dell’oscuramento del sito internet di “Alkemico†e dei sequestri operati nel negozio omonimo di Cassino, sente il bisogno di ringraziare pubblicamente la Magistratura, nelle persone della dott.ssa Beatrice Siravo, sostituto Procuratore della Repubblica di Cassino, e della dott.ssa Alessandrina Tudino, G.I.P., e la Guardia di Finanza territoriale, sotto la guida del colonnello Giancostabile Salato e del capitano Vincenzo Ceccarelli, per aver portato avanti serie indagini che hanno potuto individuare gli estremi del reato di istigazione all’uso di narcotici, e attuato una decisa azione di contrasto. Erano dunque ben giustificati i sospetti e i timori avanzati sia dalla Chiesa diocesana sul proprio mensile “Presenza xna†e dalle stesse parole pronunciate dall’Abate nella famosa omelia del 15 agosto scorso, festa dell’Assunta, che tanto scalpore suscitarono in città , sia dall’Amministrazione comunale, sia da tanti genitori e cittadini, preoccupati per la salute e la sicurezza dei giovani. In questa circostanza le polemiche hanno avuto un buon esito. L’azione della magistratura e della Guardia di Finanza è davvero encomiabile, e dimostra attenzione ai problemi veri del territorio e della cittadinanza e volontà di tutelare concretamente i giovani dalle false illusioni dei cosiddetti paradisi artificiali.