Indagando nel mercato immobiliare di Fiuggi, alla ricerca di capitali della mala investiti nel “mattone” della città termale, gli uomini della guardia di Finanza coordinati dal colonnello Giancostabile Salato, hanno scoperto una evasione fiscale di oltre 1 milioni di euro di ai fini dell’Iva e di circa 410 mila euro ai fini delle Imposte dirette. All’evasione in questione, inoltre, si è aggiunta anche una violazione per quanto concerne il lavoro nero, difatti è stato individuato un dipendente che lavorava nell’ufficio della suddetta società e lo faceva completamente a nero, in modo tale che venivano cosi evasi i contributi previdenziali. Una condotta, quella della società in questione finalizzata, finalizzata, secondo gli investigatori della finanza, a monopolizzare il settore immobiliare nella città di Fiuggi, difatti avendo posto in essere condotte evasive e risparmiandosi dal retribuire in modo corretto e secondo la legge i dipendenti, la società , avendo meno costi ha conseguito notevoli vantaggi nell’acquisto ed edificazione di terreni, tanto inseguiti per investire, a seguito del crollo dei prezzi, dovuto alla crisi economica che sta affliggendo la città di Fiuggi.