Al via un progetto per la mappatura elettromagnetica urbana nella nostra città .
L’iniziativa è stata presentata dal professore Giuseppe Tomasso, della facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Cassino agli amministratori della città martire.
Il progetto, che vedrà la collaborazione tra Università e Comune, sarà a costo zero per l’Amministrazione comunale che consentirà l’installazione dei primi quattro rilevatori di onde elettromagnetiche sui pali della pubblica illuminazione e/o su edifici pubblici.
Il Comune di Cassino è il primo in Italia ad aver aderito ad un progetto che punta alla salvaguardia dell’ambiente e alla corretta informazione sul fenomeno della diffusione delle onde elettromagnetiche in ambito urbano. La rete di mappatura elettromagnetica UNICAS-EMC è una rete di rilevamento dell’inquinamento elettromagnetico da 500kHz a 3 GHz. Pertanto, la rilevazione include tutti i segnali telefonici (GSM-UMTS), televisivi e gran parte dei segnali radio. Le centraline sono totalmente autoalimentate mediante batterie e pannelli solari. Anche la trasmissione alla centrale di controllo, collocata presso il laboratorio di compatibilità elettromagnetica dell’Università di Cassino, viene fatta attraverso un segnale GPRS. L’istallazione delle centraline, pertanto, non richiede alcun tipo di collegamento alla rete elettrica e a quella telefonica. Le centraline possono essere istallate a parete, sul tetto o su un palo dell’illuminazione. I livelli di inquinamento sono monitorati 24 ore su 24. L’unità di controllo può rendere disponibili su un sito internet le mappature GPS dell’inquinamento.