Marco Galli Segretario provinciale del Silp Cgil rimarca la mancanza di coordinamento tra le forze dell’ordine. “Ancora un gravissimo episodio causato dalla totale mancanza di coordinamento”. sottolinea il sindacalista della polizia. “A seguito della sparatoria avvenuta l’altra notte a Frosinone, il personale di una delle FF. di PP., intervenuto sul posto, non ha notiziato la Sala Operativa della Questura. Questo comportamento ha provocato enormi pericoli per il personale delle Volanti e della Polizia Stradale, in servizio quella notte, in quanto completamente ignari di quanto avvenuto e, soprattutto, all’oscuro che i criminali, responsabili della sparatoria, si erano allontanati facendo perdere le loro tracce. Un altro episodio assurdo, che la dice lunga sulla qualità del coordinamento esistente in questa
provincia. Il SILP per la CGIL, a seguito di ciò, ha interessato il Ministero dell’Interno ed il Questore, ottenendo, da quest’ultimo, soltanto una laconica, quanto inutile risposta. Infatti, il Questore si è limitato a segnalare al Comandante Provinciale dell’Arma quanto accaduto, al fine di migliorare il flusso informativo tra le sale operative! Tutto qui, come se il rischio corso la scorsa notte fosse nulla. Come se fosse la prima volta che accadono episodi del genere, come se sia sufficiente un’iniziativa meramente burocratica. Una semplice problematica di natura burocratica (criminali che fuggono armati), anche di fronte alle segnalazioni del personale della Polizia di Stato in servizio al momento della sparatoria. Non è possibile chiudere tutto in quattro inutili righe e per questo abbiamo chiesto un intervento al Dipartimento della P.S., affinché emergano le responsabilità di un fatto gravissimo, che ha messo a rischio l’incolumità dei lavoratori della Polizia di Stato e magari compromesso la possibilità di rintracciare gli autori del grave fatto criminale”.