IIÂ divisione- girone c- cassino-juve stabia 1-2
CASSINO (4-4-2): Indiveri; Bica Badan (35’st Conti), Merli Sala, Bianciardi, Martinelli; Romeo (26’st Frisenda), Giannone, Camorani, Romanelli; Mezgour, Croce. A disp.: Amadio, Agius, Sfanò, Kone, Gemmiti. All.: Pellegrino.
JUVE STABIA (4-2-3-1): Soviero; Ametrano, Gritti, Fabbro, D’Ambrosio; Ruscio, Acoglanis; Tapparella, De Angelis (35’st Marano), Peluso (21’st Gomes); Vicentin. A disp.: Panico, Iorio, Bocchetti, Greco, Riccio. All.: Rastelli. | |
ARBITRO: Gallo di Barcellona P.d.G. | |
ARBITRO: Gallo di Barcellona P.d.G.
MARCATORI: pt 26’ Croce (C), 37’ Vicentin (JS), 42’ Peluso (JS).
CASSINO – Disco verde al “Salveti†per la Juve Stabia. Le vespette riescono con cinismo ad avere la meglio sugli azzurri di mister Pellegrino, in vantaggio per prima con Croce e che, dopo essere stata raggiunta da Acoglanis e soprattutto dall’eurogol di Peluso, nella ripresa ai punti avrebbero meritato il pari.
Nel prepartita mister Rastelli è costretto ad una modifica dell’ultim’ora: Maury si fa male nel riscaldamento, Fabbro viene gettato nella mischia ed al suo posto viene chiamato in panchina il giovane Bocchetti. Per gli azzurri Pellegrino deve fare a meno dell’attaccante Bardeggia; per sostituirlo, rispetto alla trasferta di Barletta, viene spostato in avanti Mezgour a fare tandem con Croce. Sulla fascia destra spazio a Romeo.
La partita si apre con una lunga fase di studio. Tesa e nervosa, la gara non offre molti spunti di cronaca, nonostante il valore dei ventidue in campo. Nell’agonismo sperticato emergono i valori dei singoli, decisivi in tutti e tre gli episodi da rete. Al 3’ Indiveri si scalda i guantoni uscendo nel mucchio per impedire che Peluso riesca a toccare un pericoloso cross di Capparella; al 12’ è De Angelis a penetrare in area con Indiveri ancora attento nella deviazione decisiva da distanza ravvicinata. 26 minuti sul cronometro di Gallo e Cassino in vantaggio: strepitosa la grinta di Mezgour, che ruba tempo e palla a Gritti e si invola verso la porta di Soviero; entrato in area il marocchino appoggia al centro dove Croce in bello stile anticipa tutti e mette nel sacco. Terza rete stagionale per l’attaccante foggiano che viene sommerso dall’abbraccio dei compagni. La Juve Stabia sembra accusare il colpo, specialmente a livello mentale: il nervosismo attanaglia ancora di più Capparella e compagni, che rischiano anche di subire il bis. Da un corner di Giannone nasce nel cuore dell’area la deviazione aerea di Croce che manca raddoppio e doppietta personale incornando male da buonissima posizione. Chi di testa non sbaglia è Vicentin: corre il 37’ quando Capparella batte sul secondo palo una punizione da posizione defilata sulla destra; l’argentino è ben appostato e con la zucca indirizza proprio nell’angolino alla sinistra di Indiveri. Stavolta è il Cassino ad essere punto sul vivo: la reazione azzurra è orchestrata dal giovane Romeo, che da destra salta due uomini e calcia in diagonale all’angolino; l’esperto Soviero deve concedere il corner. Peluso in cattedra al 42’: suo il colpo da biliardo che decide la partita. Dai trenta metri, vicinissimo alla linea laterale sinistra, l’esterno di Rastelli riceve, si gira e lascia partire la bomba che supera un esterrefatto Indiveri e si infila nel sette.
La ripresa vede il Cassino protagonista seppur limitato da una Juve Stabia ottima nell’organizzazione di gioco e nel controllo di palla. La formazione campana non perde mai la calma e gioca semplice, riuscendo con l’accorta melina a non lasciare varchi agli affamati cassinati. De Angelis fallisce una buona possibilità dopo un veloce slalom in area: bravo Indiveri; sempre l’estremo azzurro blinda la porta a Vicentin servito uno contro uno sempre dall’ex attaccante del Melfi; Martinelli calcia dalla distanza con la sfera che, nonostante un rimbalzo maligno, viene bloccata da Soviero. Romanelli ha due possibilità di calciare dalla distanza, ma non è fortunato in nessuna di queste. Il resto è pressione, con punizioni e tiri dalla bandierina che la squadra stabiese riesce a reggere. Ora tra gli azzurri e la fine del girone d’andata c’è l’appuntamento di sabato prossimo, ove al “Flaminio†affronteranno la Cisco Roma. Uno scontro fondamentale al quale la formazione azzurra spera di giungere scortata dai suoi tifosi.
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