Da Angelo D’Amata, riceviamo e pubblichiamo
“Sono passati più di trenta giorni e la conquista della allora amministrazione Ferdinandi che riusci a dare uno sbocco a Pontecorvo (Fr) creando il Lungoliri, e nessuno allora è intervenuto per togliere dalla morsa del traffico i pontecorvesi. Stranamente i vari comitati cittadini utilizzano i diversivi tanto per far vedere che s’interessano di problemi cittadini tipo la “TAC†, che è una pagliuca rispetto alla “trave†del congestionato traffico cittadino, dove le polveri sottili avranno superato ormai tutti i livelli di guardia. Tanto queste non si vedono e potranno essere fugate via dalle vele che in questo periodo circolano per fare ulteriore vento. Stranamente in questo comune tutti sono a favore di tutti e tutti sono contro a tutti. C’e’ comunque un’abbondanza di candidati sindaci ed uno scarso interesse per appartenere alla lista . Strani incontri destra contro sinistra , sinistra e destra uniti, in poche parole c’è in questo comune il massimo dei casini. Saremo curiosi di sapere quale è il numero delle “Tac†eseguite dai tecnici e dal personale dell’Ospedale di Pontecorvo, proprio per dimostrare che questo non e’ un problema importante. Il commissario RAIO, che sicuramente in questo periodo natalizio,suo malgrado non ha potuto assistere all’immenso disagio dei cittadini pontecorvesi (Per attraversare la città con un’unica strada a passo d’uomo occorreva oltre un’ora) sicuramente dicevamo era nel “suo†comune dove non c’era nessun problema di traffico, dove i vigili funzionavano e provvedevano a far scorrere l’intero traffico. Invece di allegare relazioni tecniche, che tra l’altro hanno un costo, avrebbe potuto mandare i cantonieri del comune ad otturare una falla della fogna sotto Belvedere. E ripristinare il traffico almeno in una parte della carreggiata. Ma questo non dovrebbe dirlo un già consigliere di minoranza , ma avrebbero dovuto scriverlo tutti coloro che vogliono presentarsi a ricevere i consensi della popolazione e li ritroverete certamente in prima fila e che, usufruendo della stampa locale, hanno ignorato completamente i veri problemi e se ne stanno in silenzio. Vogliamo sperare che presto i mastodontici lavori di “Canalello†potranno ospitare una strada di circonvallazione e che il centro cittadino venga asfaltato almeno come le strade di campagna; e che il Commissario esca dal guscio del comune e vada per lo meno a visitare tutti i centri dalla†caritas “alla “biblioteca†e al “centro anziani “per finire , dove anche per il solo cambio del digitale terrestre nessuno più vede la possibilità di avere un televisore nuovo dopo che la Regione ha assegnato per esso tredicimila euro per rimanere li senza nessuna manutenzione e senza nessun’aiuto. Questi sono gli auguri “amari†che non avremmo mai voluto fare. Se ci saranno spiragli diversi saremo pronti a partecipare o sostenere”.