Raccolta rifiuti, arrestato imprenditore e tecnico comunale
4 Dicembre 2009La notizia è piovuta come un macigno in città . Agli arresti è finito uno degli imprenditori più importanti e facoltosi del territoiro. Si tratta di Vittorio Ciummo, propritario della società Ego Eco di Cassino (Fr) a cui la guardia di finanza ha notificato oggi un ordine di custodia cautelare ai domiciliari. I reati contestati, relativi alla gestione della raccolta dei rifiuti nel comune di Minturno (Lt) per cui la società Cassinate aveva vinto l’appalto, sarebbero relativi all’emissione di fatture gonfiate per servizi eseguiti solo parzialmente o addiritturamai effettuati. Agli arresti domiciliari anche Carmine Violo, funzionario comunale del settore lavori pubblici. Ad eseguire le indagini e gli ordini di misura cautelare sono stati i finanzieri di Formia (Lt) che in passato avevano anche sequestrato le discariche di Pantano Irto e dell’area Ex Asia. I due sono accusati di frode nell’esecuzione di pubblici appalti e di truffa ai danni di enti pubblici.
Finalmente un un pò di giustizia!
E’ giusto che paghino per gli abusi ed i sopprusi fatti
agli enti ed ai lavoratori.
Finalmente la Magistratura è arrivata a colpire queste persone che ai danni dei cittadini ed operai
ostentavano lusso sfrenato, ecco spiegato il perchè……e siamo solo all’inizio.
Siamo un territorio da decreto legge n. 172/2008.
Il basso Lazio è Campania, equivalente a Emergenza Rifiuti. Non è che poi la Regione Lazio sta meglio, visto che differenzia solo il 2%, mentre la legge obbliga almeno il 35%.
Guido Bertolaso farebbe bene a proporre la rimozioni dei sindaci anche del basso Lazio.