“M” come Mazzarella e Mazzarella a Napoli, nei quartieri Spagnoli, significa camorra. I finazieri di Cassino, questo, lo sanno e hanno così arrestato ieri un pericoloso latitante. L’uomo, un 32enne, era in compagnia di altri tre individui tutti residenti ai quartieri Spagnoli di Napoli. Erano in transito sull’A1 diretti a sud quando hanno deciso di fare una sosta nell’are di servizio a Castrocielo (Fr). Lì gli uomini del capitano Vincenzo Ciccarelli (nella foto) erano impegnati in un servizio di controllo anticrimine e hanno notato che il 32enne aveva un orecchino d’oro, tempestato di diamanti, a forma di M. Sapevano che quelolo era il segno che contraddistingue gli affiliati del temibile clan Mazzarella e hanno proceduto al controllo “invitando” il gruppo ijn caserma a Cassino. Alla verifica dei documenti, uno, quello appartenente al 32enne, è risultato falso o comunque contraffatto. Il tentativo era di nascondere la vera identità dell’uomo, ricercato per rapine a Genova. L’uomo è stato pertanto associato presso la casa circondariale “San Domenico†di Cassino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Gli altri tre giovani che lo accompagnavano, di cui uno minorenne, e che ostentavano orgogliosamente l’appartenenza alla malavita partenopea, sono stati denunciati per favoreggiamento.