Carabinieri, un truffatore in manette e due denunce per furto di energia e danneggiamenti
14 Gennaio 2010Deve espiare una pena di poco superiore ad un mese per una condanna per truffa continuata comminatagli da un Tribunale del nord Italia. Finisce così nel reclusorio di via Ponte S.Leonardo del capoluogo isernino, e non è la prima volta, un 43enne di Venafro (Is), con precedenti per reati contro il patrimonio, tratto in arresto stamane dagli uomini della Compagnia di Venafro in esecuzione di un ordine di espiazione pena definitiva.
Inoltre sempre i carabinieri di Venafro hanno denunciato in stato di libertà un 36enne di Filignano della zona, già noto all’Arma, per intemperanze e danneggiamento, consumati all’interno di un bar di Pozzilli nella serata di ieri.
Denunciata, invece, dagli stessi carabinieri, una 35enne originaria della provincia di Caserta, per il reato di furto di energia elettrica concretizzato con l’allaccio abusivo della propria abitazione ad un contatore elettrico condominiale.
Condanna patteggiata a 4 mesi e 200 euro di multa, con il beneficio della scarcerazione, quella comminata nella mattinata odierna in sede di giudizio con rito direttissimo dal Giudice Monocratico del Tribunale di Isernia nei confronti della badante Romena tratta in arresto per taccheggio dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Isernia il pomeriggio del 12 gennaio scorso.