Strategie di rapina, malviventi sempre a caccia di nuovi sistemi
29 Gennaio 2010La “scienza†è in continua evoluzione, non fa eccezione quella dei rapinatori. Due episodi avvenuti ieri mattina a poche ore l’una dall’altra, ma a distanza di alcuen centinaia di chilometri fanno pensare che i malviventi sono sempre alla ricerca di nuovi sistemi per compiere le loro azioni delittuose. E’ quindi necessario riportane kle notizie affinché altre potenziali vittime prestino attenzione ai propri movimenti. A Pescara, un orafo è stato tradito dalla sua voglia di caffè. Una coppia di rapinatori, infatti, lo ha atteso all’uscita del bar prima di rientrare nella gioielleria in pieno centro. Pistola puntata discretamente alla schiena, il commerciante è stato costretto ad aprire la porta dell’attività commerciale e far entrare malviventi. Una volata dentro è stato legato, picchiato e derubato di numerosi oggetti preziosi. A Ferentino (Fr), invece lo stratagemma adoperato per rapinare un commerciante è stato a dir poco teatrale. In due, su uno scooter sono caduti davanti alla vettura della loro vittima lasciando ipotizzare il loro ferimento. Il commerciante, quindi si è fermato per prestare soccorso e si è trovata una pistola puntata contro. Solo a allora avrebbe realizzato quanto stava accadendo ma ormai era troppo tardi. I due gli hanno portato via soldi e telefono cellulare. In entrambi i casi, evidentemente, i due commercianti erano stati studiati dai rispettivi rapinatori. Sarebbe buona cosa, quindi, cambiare spesso abitudini.
Ermanno Amedei