Una perturbazione atlantica entrerà nelle prossime ore sul Mediterraneo centrale determinando una veloce fase di maltempo, con precipitazioni e ventilazione sostenuta sulle due isole maggiori e nel sud del Paese.
Sulla base dei modelli disponibili, il Dipartimento della protezione Civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche che prevede dalla mattinata di domani, giovedì 20 gennaio, precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale localmente di forte intensità sulle regioni meridionali e sulla Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da raffiche di vento ed attività elettrica. Si prevedono, inoltre, nevicate deboli o localmente moderate sull’Appennino meridionale con quota neve in progressivo calo fino ai 700-800 metri.
Sempre da domani, infine, si segnalano venti molto forti sulle due isole maggiori, in estensione alla Sicilia e alle restanti regioni meridionali con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Nella giornata di venerdì, invece, assisteremo ad un progressivo miglioramento al sud, sebbene persisteranno venti forti, mentre al centro-nord il tempo si presenterà generalmente stabile. Qualche pioggia interesserà solamente le regioni del medio versante adriatico dove, a quote collinari, si prevedono deboli nevicate. Foschie dense, banchi di nebbia e locali gelate fino a quota di pianura durante la notte e nelle prime ore del mattino saranno le principali insidie degli automobilisti al nord. I fenomeni persisteranno peraltro anche durante il fine settimana che sarà comunque caratterizzato da tempo stabile e fresco, ma già domenica una nuova perturbazione inizierà ad interessare il nord e la Sardegna.
Il Dipartimento della Protezione civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.