Gas dai fondali e alghe color vinaccia. Sono gli inquietanti segnali che stanno interessando il lago di Fontana Liri (Fr). Treni di bolle, anidrite carbonica insieme ad acido solfidrico di cui la zona è ricca, da sempre hanno interessato lo specchio d´acqua, ma solamente in alcuni punti e con deboli emissioni. Ultimamente il fenomeno si è diffuso su ampia parte del laghetto aumentando notevolmente di intensità tanto che in alcuni tratti l’acqua sembra ribollire. Il gorgoglio e gli “sbuffi” sono visibili in quasi ogni angolo del laghetto. Unitamente a questo fenomeno, negli ultimi giorni, è stata segnalata la presenza nell´acqua di microrganismi rossicci, color vinaccia, la cui natura deve essere ancora accertata. Potrebbero essere o batteri o alghe tossiche. Per questo, da alcuni giorni, il vicesindaco e la protezione civile si stanno interessando del fenomeno ed hanno contattato la geologa Fabiana Scapola che, prelevati i campioni, li ha inviati ad analizzare presso laboratori universitari per conoscere la natura dell’alga. Inoltre si stanno effettuando analisi chimiche dell’acqua per determinare la concentrazione e la tipologia dei gas che risalgono e vengono emmessi continuamente dal fondale e dalle zone limitrofe ai laghetti Solfatara e Bucone. Per ora si sta mantenendo monitorata la situazione e si consiglia caldamente di non bere l’acqua del laghetto fin quando non si sia determinato il grado di tossicità dei nuovi microrganismi. Tralasciando la comparsa della nuova alga è comunque irresponsabile bere l’acqua dal laghetto in quanto i gas di scarico delle macchine, i concimi ed i disserbanti finiscono nelle stesse contaminandole.
(Continua)