Prigionieri dei parcheggi selvaggi nel centro storico
25 Gennaio 2010I centri storici, in particolare quelli dei piccoli Comuni, sono affascinanti ma, riservano spesso, aspetti scodi, se non fosse altro per la circolazione stradale. Ad Alvito (Fr), alcuni residenti di largo San Simeone, sono da anni alle prese con parcheggi pirata che, troppo spesso li rende prigionieri nelle loro case. La stradina incrocia Corso San Gallio nei pressi della chiesa Madre e, proprio a quell’incrocio, capita che automobilisti indisciplinati lasciano la propria vettura in maniera tale da chiudere Largo S. Simeone. “E’ capitato – ha raccontato una donna residente – di dover uscire per portare mio figlio in ospedale per un taglio ad un braccioâ€. Ho dovuto aspettare che il proprietario di una vettura liberasse la strada. Stessa cosa è accaduto alcune settimane fa quando ho dovuto portare mio padre in ospedale per un maloreâ€. Da tempo, sostiene la donna, i residenti avrebbero chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale per porre rimedio al problema magari posizionando un divieto di sosta. Fino ad oggi ciò non è avvenuto ma qualcosa però si è mosso ma non nel senso sperato. Infatti, quasi come fosse una beffa, i vigili urbani hanno posizionato un divieto di sosta per l’intera giornata in un vicolo cieco di Largo San Simeone. Una scelta che sembra essere rivolta a impedire che una coppia di anziani disabili possano avvicinarsi il più possibile con l’auto alla propria casa. Insomma, un divieto di sosta è stato posto ma non dove, in realtà , servirebbe davvero.