Nei campionati regionali (Guarda le foto) di scherma disputati ad Ariccia, ancora in evidenza gli atleti del CUS Cassino che si sono distinti in modo egregio ed hanno colto risultati importanti e prestigiosi, centrando anche un titolo di campione regionale nella categoria giovanissime di spada femminile. La nuova numero uno della regione Lazio nel 2010 è Lucrezia Marandola, l’atleta cassinate è oramai una realtà nel panorama italiano giovanile e il successo nella kermesse di Ariccia è avvenuto dopo aver disputato un brillante girone (4 vittorie e 1 sconfitta) e una cavalcata vincente nella fase ad eliminatoria diretta, la Marandola nell’ordine ha regolato la Giusti, la Cardillo e la Forastieri in semifinale, al cardiopalma è stata la finale, vinta in modo sofferto 10-9 contro la Pappalardo delle Fiamme Oro Roma. Grande esultanza nel clan cassinate a fine gara, la vittoria ha ripagato i tanti sacrifici dell’atleta, ma un riconoscimento importante va riconosciuto al lavoro in sala da parte dei tecnici, dal responsabile scherma del CUS Cassino, il maestro Francesco Leonardi e dall’istruttrice Roberta De Meo. La bontà del lavoro fin qui svolto e dei frutti raccolti nascono proprio dal validità dello staff tecnico che vede nel maestro Leonardi l’uomo di punta, appena nominato dalla Federazione Italiana Scherma responsabile della squadra nazionale di spada under 20. Nel complesso la trasferta romana è stata soddisfacente, i risultati degli atleti cassinati sono stati più che positivi, nella spada femminile, categoria allieve, Marta Zapparato dopo aver disputato brillantemente anche lei il girone eliminatorio con 4 vittorie ed 1 sconfitta, ha iniziato bene la fase ad eliminazione diretta superando agevolmente nell’ordine la Fiorentini e la Giustiniani, ma perdendo nei quarti di finale 15-11 con la Speziale, quest’ultima è giunta successivamente in finale. Anche per la Zapparato, settima assoluta, il risultato è da considerarsi positivo e di buon auspicio per i prossimi impegni. Tra gli uomini, sempre nella spada categoria allievi, erano impegnati due atleti, Niccolò Sambucci e Federico Farci, entrambi hanno disputato una ottima prova. Nel girone eliminatorio, Sambucci ha vinto 4 assalti e perso 1, mentre nella fase eliminatoria ha eliminato nell’ordine Massimi e Franzini, ma è stato fermato nei quarti di finale 15-6 da Cimmino, della scherma Ostia, poi giunto in finale. Sambucci è giunto ottavo assoluto ed è in continua crescita tecnica. Anche per Federico Farci bisogna registrare un’ottimo girone eliminatorio, inserito in un girone a sette partecipanti ha ottenuto 4 vittorie e 2 sconfitte, tuttavia, nella fase eliminatoria è stato sfortunato perché il suo cammino si è interrotto nei sedicesimi di finale ad opera di Petroni, sempre della scherma Ostia, per Farci un ventesimo posto assoluto. Al termine delle gare il responsabile del CUS Cassino, Prof. Aldo Terranova, appariva soddisfatto della prova degli atleti – “ oggi abbiamo vissuto un’altra bella giornata per la scherma cassinate, la vittoria in un campionato regionale dà la carica a tutto l’ambiente non solo alla singola atleta. Lucrezia Marandola è sicuramente una bella realtà , ma non dobbiamo dimenticare il resto della squadra come Marta Zapparato tra le allieve, Niccolo Sambucci e Federico Farci negli allievi e altri due bravissimi atleti che non hanno fatto parte della spedizione di Ariccia e che sono della categoria cadetti quali Francesca Iovine sempre nella spada femminile e Renato Nunziata nella spada maschile, ciò è la testimonianza di una crescita tecnica notevole di questi ragazzi grazie soprattutto allo splendido lavoro degli istruttori, la nomina del maestro Leonardi a responsabile della squadra italiana di spada maschile under 20, non può che dare lustro alla nostra società ed è garanzia di uno staff tecnico di assoluto livello. Ora dovremo concentrarci sui prossimi impegni, sia sportivi con le gare che incombono a livello interregionale e a livello nazionale, ma anche da un punto di vista organizzativo con le prossime sfide nell’organizzazione di manifestazioni importanti a Cassinoâ€.