Condannato per stalking causa ferimento ad agente della penitenziaria
4 Febbraio 2010Era diventato l’incubo dei vicinidi casa e oggi lo è stato anche per gli agenti di polizia penitenziaria. Si tratta di Remo M. 45 anni di Casoli (Ch), che oggi ha seminato il panico in tribunale a Lanciano (Ch). L’uomo era stato arrestato con l’accusa di stalking nei confronti del vicinato. Oggi era di scena l’ultima udienza del processo durante la quale, però, il giudice è stato costretto ad allontanarlo per ché, neanche a dirlo, era molesto. Accompagnato dagli agenti della penitenziaria, l’uomo stava tornando in carcere quando, sulle scale, non è ben chiaro con quali intenzioni, si è agitato oltremodo facendo ruzzolare un agente per diversi gradini. L’uomo è stato immediatam,ente bloccato dagli altri agenti mentre il ferito è stato trasportato in ospedale con una profonda ferita al volto. Per la cronaca, il giudice si è espresso con una sentenza di condanna a 3 anni e sei mesi di reclusione e al pagamento di 20 mila euro come risarcimento per le parti civili.
Inoltre ha buscato un’altra denuncia per violenza a pubblico ufficiale e lesione aggravata.