SERRONE (Fr) – Tre anni di bilancio partecipativo, cittadini protagonisti della vita amministrativa
5 Febbraio 2010Per il terzo anno consecutivo il Comune di Serrone sceglie la strada del bilancio partecipativo. Il Sindaco Maurizio Proietto, anche per il 2010, intende adottare questo processo di consultazione diretta dei cittadini per mettere a punto proposte con cui orientare alcune azioni dell’Amministrazione nel redigere il bilancio di previsione.
L’anno scorso il tema della consultazione fu centrato in particolare sullo “sviluppo localeâ€, sullo slancio della grande mobilitazione della cittadinanza per la realizzazione del progetto di marketing territoriale che ha preso in considerazione come promuovere meglio il vino Cesanese e il suo territorio di produzione.
“Per quest’anno – spiega il sindaco Maurizio Proietto – vogliamo introdurre tre sostanziali novità : coinvolgere una fascia di età più bassa, per meglio raccogliere le istanze dei giovani, anche sotto ai 16 anni previsti; focalizzare il confronto con i cittadini sulla tematica dei giovani e sui loro bisogni; introdurre alcuni aspetti di ‘bilancio sociale’ per poter apprezzare cosa ricavano dall’istituzione Comunale tutti coloro che sono in relazione con essaâ€.
“La metodologia che utilizzeremo – prosegue il Primo cittadino – sarà anche stavolta quella della formazione-intervento, che consente di analizzare pubblicamente i dati economici e le scelte dell’anno precedente e poi raccogliere le idee e i suggerimenti dei cittadini, sia direttamente, nel corso di apposite assemblee pubbliche, sia a mezzo di questionari, distribuiti alle famiglie e nelle scuoleâ€.
Già prima delle festività natalizie, nel corso del primo incontro di “progettazione partecipata†in aula consiliare, i cittadini sono stati subito messi al corrente dei dati consuntivi del bilancio comunale dello scorso anno e delle scelte fatte dall’Amministrazione per rispondere ad alcune delle richieste avanzate nel corso del precedente bilancio partecipativo. In quella circostanza il sindaco Proietto illustrò il documento redatto a conclusione del bilancio partecipativo dello scorso anno (già consegnato alla Regione Lazio) soffermandosi su alcuni punti che testimoniano quanto siano state prese in considerazione le proposte dei cittadini.
Il costo dei rifiuti, di cui i cittadini chiedevano la riduzione, è stato affrontato radicalmente decidendo di introdurre la raccolta differenziata, che dovrebbe ridurre la quantità di materiali da gettare in discarica come indifferenziato e abbassare così il costo del servizio. L’isola ecologica, in costruzione, dovrebbe inoltre ottimizzare la preselezione consentendo di ridurre la quantità , e quindi i costi, del conferimento in discarica.
Come da richiesta è, inoltre, cresciuta l’attenzione sul sociale, e sui giovani in particolare, attraverso la realizzazione di tre progetti, di cui due già finanziati, che coinvolgono i giovani delle scuole elementari e medie. Il progetto EUREKA, giunto quasi al termine, coinvolge docenti e alunni che hanno condotto assieme studi e ricerche sul territorio per promuoverne le caratteristiche e valorizzandone le ricchezze e arricchire il portale di marketing territoriale www.marketing.territoriale.it/ciociaria. Il Progetto ORIENTA, finanziato dalla Regione Lazio ma ancora in fase di lancio, mira a costruire strumenti web utili per orientare i giovani allo studio, alle scelte scolastiche e alla vita di comunità . Il terzo progetto, quello sulla sicurezza sociale (che è in attesa dell’erogazione del finanziamento pubblico) servirà invece a dotare le scuole di strumenti web anche per rafforzare l’azione dei docenti sul tema della legalità e raccordare gli enti che possono costituire un sicuro riferimento per i giovani.
“Tutto questo – conclude il sindaco Proietto – è stato possibile rafforzando il rapporto con l’Associazione SER.A.F. (www.associazioneseraf.it) (di cui Serrone fa parte) seguendo l’indicazione dei cittadini che hanno suggerito di trovare soluzioni finanziabili anche ricorrendo a utili collaborazioni con altri comuniâ€.
Il sindaco evidenzia la scarsa presenza di persone alle assemblee pubbliche tenute finora e rivolge un invito ai vertici delle associazioni affinché possano coinvolgere nell’iniziativa i propri associati anche presso le loro rispettive sedi, avendo garanzie di ampia disponibilità ad organizzare incontri presso le singole sedi. Nei prossimi giorni verrà annunciata la prossima assemblea che, da qui a poco, porterà ad un nuovo confronto tra Amministrazione e cittadini. Le proposte che ne scaturiranno, quelle condivise, verranno tradotte in progetti cantierabili da sottoporre ai bandi pubblici anche in collaborazione con altri comuni dell’Associazione.