Hanno litigato con un gruppo di rumeni e hanno pensato di vendicarsi assaltando la loro casa con mazze di ferro e con lattine di benzina. Un raid in piena regola che ha visto coinvolto anche un altro inquilino della casa che ha tentato di mettere i fuga i malintenzionati esplodendo colpi di pistola legalmente detenuta. Gli autopri del raid sono B.S., 30enne di Supino; E.P.P., 24enne di Ceccano; F.C., 51enne domiciliato a Supino; C.C., 28enne domiciliato a Supino; C.M., 26enne domiciliato a Supino. Dopo aver tentato di entrare nella casa hanno cosparso con liquido infiammabile due autovetture parcheggiate nei pressi. A quel puntio è intervenuto l’altro inquilino che ha sparato per ben cinque volte colpendo la vettura del gruppo. L’immediato intervento dei carabinieri ha consentito di arrestare i quattro con l’accusa di tentato danneggiamento aggravato e violazione di domicilio aggravato. Inoltre sono stati sequestrati la pistola, i 5 bossoli esplosi, due bastoni di ferro e due taniche di plastica contenente liquido infiammabile.