Continua l’indagine della procura di Cassino sui parcheggi a pagamento della città martire e continuano i sequestri. Oggi, i sigilli sono stati posti ad altri tre parcometri sistemati nel centro della città . Le strutture interessate dalla nuova iniziativa degli inquirenti sono in prossimità di strisce blu che, in questi gioorni, la società Urbania ha provveduto a “sbiancare”. Appena sabato scorso gli stessi investigatori coordinati dal procuratore capo Mario Mercone, hanno prelevato ingente documentazione dagli uffici comunali ed anche un computer collegato a tutti i parcometri che riceve in tempo reale i dati relativi agli incassi. Non si esclude che l’ulteriore sequestro sia collegato proprio ai dati estrapolati dal computer.
Er. Amedei